Uno studio analizza la capacità di Masimo PVi® di prevedere la risposta al precarico nei pazienti sottoposti a terapia nasale ad alto flusso

I ricercatori hanno scoperto che il PVi può essere utilizzato per guidare la somministrazione dei fluidi nei pazienti sottoposti a terapia nasale ad alto flusso

NEUCHÂTEL, Svizzera--(BUSINESS WIRE)--Masimo (NASDAQ: MASI) ha reso noti oggi i risultati di uno studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology in cui la Dr.ssa Marina García-de-Acilu e i suoi colleghi della Clinica universitaria Vall d’Hebron di Barcellona hanno valutato l’utilità di Masimo PVi^® come metodo non invasivo di previsione della risposta al precarico nei pazienti sottoposti a terapia nasale ad alto flusso (nasal high-flow, NHF). I ricercatori hanno scoperto che il PVi consente di individuare i pazienti che rispondono al precarico e sono giunti alla conclusione che il PVi può quindi essere usato nel “processo decisionale quotidiano dei medici per i pazienti critici trattati con terapia NHF per aiutare a erogare un adeguato volume di rianimazione”. Più di 100 studi indipendenti hanno dimostrato l’utilità del PVi come indicatore della capacità di risposta ai fluidi. Questa è la prima volta che il PVi viene valutato nei pazienti trattati con terapia NHF.

Osservando la potenziale praticità di un metodo non invasivo di previsione della capacità di risposta ai liquidi nei pazienti sottoposti a terapia NHF, i ricercatori hanno cercato di valutare se il PVi, in quanto metodo non invasivo e di facile utilizzo, potesse svolgere tale ruolo.

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