Il nuovo report di Tholos Foundation rivela che i divieti relativi agli aromi minacciano l'ambizione europea di liberarsi dal fumo

BRUXELLES--(BUSINESS WIRE)--La Tholos Foundation, un'organizzazione non governativa internazionale dedicata alla tutela dei consumatori, ha presentato oggi tre white paper che denunciano i rischi del divieto degli aromi nei prodotti per il vaping in occasione di un evento a Bruxelles ospitato da Parliament Magazine e con il contributo dell'europarlamentare svedese Johan Nissinen. I rapporti riguardano l'impatto reale dei divieti relativi agli aromi, le best practice per informare i fumatori adulti e limitare il consumo da parte di minorenni, e l'analisi della risposta del pubblico alla consultazione pubblica della Commissione europea del 2023.

I sondaggi commissionati dalla Fondazione Tholos e condotti da Ipsos in diversi paesi hanno dimostrato che una maggioranza significativa di svapatori utilizza aromi diversi dal tabacco per ridurre il consumo di tabacco e smettere di fumare. In particolare, l'83% degli svapatori in Germania ha dichiarato che gli aromi sono fondamentali nella loro decisione di svapare, con percentuali analoghe in Belgio, Paesi Bassi e Svezia. La ricerca ha dimostrato inoltre che, nei paesi in cui gli aromi sono stati vietati, molti svapatori sono tornati a fumare o a cercare alternative sul mercato nero, e fa riferimento a numerosi studi scientifici che confermano che gli aromi sono essenziali per l'efficacia dei prodotti di vaping per smettere di fumare.

Con le elezioni europee ormai imminenti, è fondamentale che i politici tengano conto delle preoccupazioni degli elettori e respingano le restrizioni estese alle alternative al fumo salvavita. Il nuovo mandato europeo dovrebbe portare a una nuova revisione della direttiva sui prodotti del tabacco, e i consumatori hanno già risposto in maniera schiacciante a una consultazione pubblica, sottolineando l'importanza del vaping per raggiungere l'obiettivo di smettere di fumare.

Anziché i divieti dei prodotti, i documenti analizzano una serie di alternative politiche per la tutela della salute pubblica che si concentrano sulla migliore applicazione delle leggi esistenti, sulla limitazione dei descrittori e delle comunicazioni relativi agli aromi, sulla limitazione delle vendite in negozi accessibili solamente agli adulti e sull'apertura verso le innovazioni tecnologiche.

Tim Andrews, direttore dell'ufficio per la tutela dei consumatori e autore di un report, ha dichiarato: "Le prove sono inconfutabili: gli aromi nei prodotti per il vaping sono fondamentali per aiutare i fumatori a smettere. Vietare gli aromi creerebbe un mercato nero e spingerebbe le persone a tornare a fumare. I nostri report offrono un'analisi basata su prove che integra una rigorosa applicazione della legge, l'informazione e le innovazioni tecnologiche per ridurre la sperimentazione da parte dei minorenni, mantenendo al contempo i benefici per i fumatori adulti.

Con le imminenti elezioni europee, è fondamentale che i politici comprendano l'importanza delle strategie di riduzione del danno. I nostri risultati sostengono un approccio equilibrato che protegge la salute pubblica e aiuta i fumatori a passare ad alternative più sicure".

È possibile scaricare i report all'indirizzo www.tholosfoundation.org/thr.

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