Il Centro di ricerca sulla crittografia del Technology Innovation Institute di Abu Dhabi collabora con l’Università di Yale

La partnership mira a promuovere l’innovazione nel campo della crittografia post-quantistica e dell’informatica neuromorfica, con l’obiettivo di ottenere risultati concreti nella ricerca e realizzare un ecosistema fondato sulle conoscenze ad Abu Dhabi e negli Emirati Arabi Uniti

Dr. Najwa Aaraj, Chief Researcher at Cryptography Research Centre (Photo: AETOSWire)

ABU DHABI, Emirati Arabi Uniti--()--Abu Dhabi e gli Emirati Arabi Uniti stanno lavorando per promuovere l’innovazione nel campo della crittografia post-quantistica e dell’informatica neuromorfica attraverso una partnership tra il Centro di ricerca sulla crittografia (Cryptography Research Centre, CRC) del Technology Innovation Institute (TTI) e l’Università di Yale, una delle università dedicate alla ricerca della Ivy League sita nel Connecticut, negli Stati Uniti.

Le due istituzioni uniranno per la prima volta le forze in un progetto, denominato “Acceleratori hardware con crittografia leggera post-quantistica e progettazione di ambienti di esecuzione sicuri”, al crocevia di tecnologie emergenti focalizzate sullo sviluppo di schemi di crittografia a prova di quantum in un contesto di emergenti algoritmi quantistici eseguibili in un numero abbastanza elevato di computer quantistici. Utilizzando algoritmi crittografici post-quantistici (post-quantum cryptographic, PQC), il progetto mira a garantire le misure di sicurezza necessarie anche quando gli attuali standard di crittografia a chiave pubblica, come l’algoritmo RSA e la crittografia a curve ellittiche (Elliptic Curve Cryptography, ECC), risultano inefficaci nell’ambito della realizzazione di potenti computer quantistici compatibili con l’algoritmo quantistico di Shor. Il progetto analizza anche la crittografia leggera post-quantistica con particolare attenzione ai dispositivi altamente vincolati.

Il progetto di informatica neuromorfica “Sondaggio basato sull’energia di reti neurali spiking robuste e intelligibili” prende ispirazione dal cervello per creare un hardware per l’elaborazione delle informazioni efficiente dal punto di vista energetico e capace di svolgere mansioni tecnologicamente sofisticate. Il progetto esamina le reti neurali spiking (Spiking Neural Networks, SNN), divenute popolari come alternativa efficiente in termini di consumo energetico per l’esecuzione di operazioni standard basate sull’intelligenza artificiale. Nelle reti SSN, eventi binari o brevi impulsi (spike) guidano la comunicazione e il calcolo in modo simile a quanto avviene nei processi neuronali, offrendo i vantaggi delle operazioni hardware basate su eventi.

La collaborazione è prevalentemente focalizzata sull’esplorazione dello spazio progettuale del compromesso energia-accuratezza-robustezza-intelligibilità e sulla progettazione del software/hardware necessario per creare sistemi intelligenti veramente funzionali. Per evitare sovrapposizioni, a ciascun organismo è stato assegnato il compito di gestire aree specifiche della ricerca in entrambi i progetti.

Parlando della partnership, la dottoressa Najwa Aaraj, ricercatrice principale del Centro di ricerca sulla crittografia, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di lavorare con i colleghi dell’Università di Yale nello svolgimento di ricerche all’avanguardia in questi due campi essenziali. Presso il Centro di ricerca sulla crittografia stiamo creando un ecosistema basato sulle conoscenze, alimentato da scienziati e ricercatori collettivamente focalizzati sulla progettazione di soluzioni innovative in diverse aree della crittografia.”

Jakub Szefer, professore associato di ingegneria elettrotecnica e informatica, e Priya Panda, assistente della cattedra di ingegneria elettrotecnica presso l’Università di Yale, si sono così espressi: “Collaborando con il Centro di ricerca sulla crittografia, abbiamo l’opportunità di applicare un comune patrimonio di competenze nel campo della crittografia post-quantistica e della ricerca computazionale neuromorfica. Siamo ottimisti sul fatto che questa partnership produrrà risultati di ricerca concreti di grande incisività.”

Il Technology Innovation Institute, pilastro portante della ricerca applicata dell’Advanced Technology Research Council (ATRC), è un centro di sviluppo e ricerca globale all’avanguardia incentrato sulla ricerca applicata e dotato di capacità tecnologiche avanzate. L’istituto dispone di sette centri di ricerca specializzati in ricerca quantistica, robotica autonoma, crittografia, materiali avanzati, sicurezza digitale, energia diretta e sistemi sicuri. Collaborando con talenti eccezionali, università, istituti di ricerca e partner industriali di tutto il mondo, l’istituto mette in collegamento tra loro i membri della comunità intellettuale contribuendo alla creazione di un ecosistema di ricerca e sviluppo ad Abu Dhabi e negli Emirati Arabi Uniti. L’istituto rafforza la posizione di Abu Dhabi e degli Emirati Arabi Uniti di centro globale per l’innovazione e contribuisce a un più ampio sviluppo di un’economia basata sulle conoscenze.

Per maggiori informazioni sul Centro di ricerca sulla crittografia (CRC), visitare il sito

tii.ae/cryptographytii.ae/cryptography

*Fonte: AETOSWire

Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido.

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Technology Innovation Institute
Aisha Shaikh, +971555423718
aisha.shaikh@tii.ae

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