Mary Kay Inc. si adopera per favorire l’emancipazione economica delle donne e l’uguaglianza di genere tramite una serie di impegni e partenariati che sono punto di riferimento in tutto il mondo

This month, Mary Kay also joined the “Drivers of change” Program at the Generation Equality Forum in Paris, France (June 30 - July 2). (Graphic: Mary Kay Inc.)

DALLAS--()--Mary Kay Inc., patrocinatrice globale dell’emancipazione e dell’imprenditoria delle donne, ha approfondito il suo impegno per la promozione dell’uguaglianza di genere pubblicando un documento che illustra la sua posizione, in cui esprime la grande soddisfazione per la strategia per il quinquennio 2020-2025 sull’uguaglianza di generegenere della Commissione europea ed entrando a far parte delle coalizioni di azione globale del forum per l’uguaglianza della generazione.

Il documento illustrativo, che si può visualizzare qui, risuona della strategia dell’Unione europea sull’uguaglianza di genere. Secondo l’Unione europea: “La strategia presenta obiettivi di condotta e azioni per effettuare, entro il 2025, un progresso significativo verso un’Europa caratterizzata da uguaglianza di genere. L’obiettivo è un’Unione in cui donne e uomini, ragazze e ragazzi, in tutte le loro diversità, siano liberi di seguire il loro percorso di vita, avere uguali opportunità, prosperare e partecipare e guidare in modo paritario la società europea.”

“Leggi discriminatorie, parzialità verso un genere e stereotipi di ogni sorta, violenza contro donne e ragazze: questi sono tutti problemi globali e devono essere affrontati in collaborazione con i settori pubblici e privati e le organizzazioni della società civile in tutto il mondo”, ha affermato Julia Simon, Responsabile di diritto e diversità presso Mary Kay. “Raggiungere l’uguaglianza tra generi è d’importanza cruciale per la sopravvivenza del pianeta e la ricostruzione di economie e società più sostenibili e prospere.”

Questo mese Mary Kay ha anche aderito al programma “Drivers of change” al Forum Generation Equality di Parigi (30 giugno-2 luglio). 26 anni dopo la Dichiarazione di Pechino, il forum Generation Equality convocato da donne dell’ONU e ospitato in associazione dai governi di Messico e Francia, costituisce il “momento più critico in una generazione per investire in uguaglianza di genere e accelerare lo slancio nel campo dell’incolumità, della capacità di porsi al comando e dell’opportunità economica delle donne1.”

Julia Simon ha partecipato a un gruppo di studio denominato “Costruire una strategia trasformativa per l’approvvigionamento sensibile al genere”, che mira a creare consapevolezza sulle barriere sproporzionatamente intricate e interconnesse che si frappongono all’imprenditorialità delle donne, nonché a promuovere strategie di approvvigionamento sensibili al genere. A livello globale, un’azienda su tre è in mano a donne2, tuttavia le donne si aggiudicano solo l’1% della spesa della pubblica amministrazione e delle grandi aziende dedicata agli approvvigionamenti3. I relatori hanno condiviso idee e pareri concreti, sostanziati dalle personali esperienze avute sulle modalità di realizzazione di una strategia GRP.

Al forum di Parigi, Mary Kay è entrata a far parte anche del gruppo di quattro delle coalizioni Generation Equality Action attraverso impegni in ambito di regolamenti, programmi e patrocinio: Giustizia e diritti economici; Azione femminista per la giustizia climatica; Violenza fondata sul genere; e Innovazione e tecnologia. 50.000 le persone coinvolte virtualmente nel forum che ha raccolto 1.000 soggetti che si sono assunti l’impegno, ha fatto registrare 40 miliardi di USD di investimenti per l’uguaglianza di genere a sostegno di un piano quinquennale per agire a favore dell’uguaglianza in 6 aree d’azione.

Questi impegni sono gli ultimi di una serie di sforzi di patrocinio di Mary Kay a sostegno dell’emancipazione economica della donna e dell’uguaglianza di genere in riunioni al vertice in tutto il mondo a fianco dei suoi partner dell’ONU e dei partner strategici locali.

  • Il 16 marzo 2021 Deborah Gibbins, responsabile operativa in capo, ha preso parte alla riunione ONU Uguaglianza di genere obiettivo di patto globale per discutere il modo in cui Mary Kay emancipa le imprenditrici in quasi 40 paesi. Gibbins ha messo in evidenza i dati appena diffusi dalla Banca mondiale4, che rivelano che in media, nel mondo, le donne godono di tre quarti dei diritti legali che hanno gli uomini. Ha sfidato il mondo delle aziende a prendere posizione contro le discriminazioni legali e a patrocinare riforme che colmino le lacune perché le donne possano realizzare il loro potenziale integralmente. L’evento ha raggruppato oltre 5.000 persone del mondo delle aziende, delle Nazioni unite e i suoi Stati membri e di organizzazioni della società civile provenienti da oltre 100 Paesi, con il 75% dei partecipanti in rappresentanza del settore privato.
  • Il 24 marzo 2021, a margine della CSW65 (Commission on the Status of Women: commissione sulla condizione della donna) Gibbins ha partecipato a un gruppo di studio ospitato dal WEA (Women’s Empowerment Accelerator: acceleratore emancipazione donna), intitolato “Donne che guidano la ripresa economica attraverso l’imprenditorialità” in cui ha evidenziato la necessità di sodalizi tra settore pubblico e privato, per aiutare a plasmare un ecosistema che dia potere alle imprenditrici. Messo in moto da Mary Kay in collaborazione con 5 enti ONU, l’acceleratore imprenditoria della donna è stato presentato come esempio d’impatto unico di partnership a più parti per accelerare il cambiamento.
  • Dal 26 marzo al 4 aprile Edita Szabóová, direttrice generale di Mary Kay nelle Repubblica Ceca e nella Slovacchia, ha condiviso le sue osservazioni alla conferenza Equal Pay Day (giorno di paga uguale), in cui ha sottolineato l’importanza delle “donne che sostengono altre donne” ed evidenziato l’opera di Mary Kay nel nutrire le imprenditrici tramite formazioni, guida e tutoraggio. “Quando le donne si radunano, possono ottenere cose straordinarie a beneficio delle donne e dell’umanità nel suo complesso. Poiché sappiamo che innalzando una persona, le innalziamo tutte. Al nocciolo Mary Kay sviluppa e addestra imprenditrici, che a loro volta costruiscono le loro aziende e scrivono le loro storie e passano il retaggio alle figlie”, ha detto Szabóová.
  • Il 15-16 giugno 2021 al convegno UN Global Compact Leaders, Gibbins ha parlato alla sessione principale sul palco “Women in Sustainability: Innovating in a Man’s World” (Donne nella sostenibilità: innovare in un mondo di uomini), dichiarandosi paladina delle imprenditrici come modelli di ruolo richieste dall’economia e dalla società ed enfatizzando la missione critica dell’Acceleratore. Ha anche sottolineato la missione cruciale dell’acceleratore dell’imprenditoria della donna iniziato da Mary Kay insieme a 5 enti partner dell’ONU: UN Women (Donne ONU), UN Global Compact (patto globale ONU), International Trade Centre (centro commercio internazionale), International Labour Organization (organizzazione internazionale del lavoro) e UN Development Programme (programma sviluppo ONU). L’acceleratore si è impegnato a istruire ed emancipare 5 milioni di imprenditrici nel corso dei prossimi 10 anni. “L’imprenditorialità femminile giocherà un ruolo chiave nella riuscita della ripresa dalla pandemia. È il motivo per cui la missione dell’Acceleratore dell’imprenditoria femminile è così tempestiva. Ed è il motivo per cui le imprenditrici hanno necessità di una struttura di riferimento di tale grandezza”, ha affermato Gibbins. Il vertice annuale ha convocato virtualmente oltre 25.000 leader provenienti dall’economia, dalle istituzioni, dall’ONU e dalla società civile, per fare il punto del progresso e per dirigere l’azione collettiva verso l’alleggerimento della crisi climatica, della pandemia globale, delle sperequazioni economiche e delle disuguaglianze sociali.
  • Il 6 luglio, Mary Kay ha preso parte all’International Industrial Fair (Fiera Industriale Internazionale) INNOPROM-2021 di a Ekaterinburg, la principale piattaforma industriale, commerciale e d’esportazione della Russia. Ospite importante al gruppo di studio a cura di UN Women intitolato “UN Women Programs for the Promotion and Development of Gender-Based Entrepreneurship,” (programmi delle donne ONU per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria fondata sul genere), Mary Kay ha sottolineato l’importanza cruciale delle strategie di approvvigionamento sensibile al genere e anche che la pandemia è portatrice di un’opportunità unica di far progredire l’azione e sostenere le aziende al femminile in tutto il mondo.

Informazioni su Mary Kay

Mary Kay Ash, annoverata tra quanti hanno infranto per primi le barriere in favore delle pari opportunità, ha fondato la sua azienda di prodotti di bellezza quasi 58 anni fa prefiggendosi tre obiettivi: offrire opportunità gratificanti alle donne, realizzare prodotti irresistibili e rendere il mondo un posto migliore. Quel sogno si è trasformato in una società da svariati miliardi di dollari, con una forza lavoro che conta milioni di collaboratori autonomi in quasi 40 Paesi. Mary Kay investe con passione nella scienza che si cela dietro la bellezza, realizzando prodotti per la cura della pelle, cosmetici pigmentati, profumi e integratori alimentari all’avanguardia. Mary Kay si impegna ad aiutare le donne e le loro famiglie, associandosi con organizzazioni di tutto il mondo per supportare la ricerca contro il cancro, proteggere le vittime di abusi domestici, abbellire le nostre comunità e incoraggiare i bambini a inseguire i propri sogni. La visione originaria di Mary Kay Ash continua a brillare, un rossetto alla volta. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.marykay.com

1 https://forum.generationequality.org/home
2 Banca mondiale (2020). Enterprise Surveys, World Bank Gender Data Portal citata dai blog della Banca mondiale (2020) Women entrepreneurs needed – stat!
3 Vazquez e Sherman (2014). Citato da UN Women (2017) The Power of Procurement: How to source from women-owned businesses.
4 Women, Business and the Law, 2021. Un rapporto che prende in esame 190 paesi.

Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido.

Contacts

Mary Kay Inc. Comunicazioni aziendali
Marykay.com/newsroom
(+1) 972.687.5332 o media@mkcorp.com

Contacts

Mary Kay Inc. Comunicazioni aziendali
Marykay.com/newsroom
(+1) 972.687.5332 o media@mkcorp.com