Janssen chiede di estendere l'uso della terapia combinata con DARZALEX® (daratumumab) ai pazienti con mieloma multiplo di diagnosi recente eleggibili al trapianto

Il primo regime in combinazione con DARZALEX viene valutato come opzione di trattamento di prima linea per i pazienti con mieloma multiplo eleggibili al trapianto

BEERSE, Belgio--()--Le società farmaceutiche Janssen di Johnson & Johnson hanno oggi annunciato la presentazione di una richiesta di variazione di tipo II all'Agenzia europea per i medicinali (EMA) per DARZALEX®▼ (daratumumab) in combinazione con bortezomib, talidomide e desametasone (VTd) per il trattamento dei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi eleggibili al trapianto di cellule staminali autologhe (ASCT).

La richiesta è supportata dai dati dello studio di fase 3 CASSIOPEIA (MMY3006). Per ulteriori informazioni su questo studio consultare il sito www.ClinicalTrials.gov (NCT02541383).

"Con questa richiesta di autorizzazione all'immissione in commercio, Janssen potrebbe aiutare a ridefinire la terapia per i pazienti eleggibili al trapianto offrendo loro, per la prima volta in assoluto, l'opportunità di essere trattati con un regime a base di daratumumab", ha dichiarato José Antonio Burón Vidal, vicepresidente della divisione Medical Affairs per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa (EMEA) di Janssen-Cilag, S.A. "Continuiamo a compiere progressi contro il mieloma multiplo e, se approvata, questa richiesta potrebbe offrire una nuova opzione di trattamento e migliori risultati a una più ampia gamma di pazienti di prima linea".

Janssen ha inoltre presentato alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense una richiesta di autorizzazione per daratumumab-VTd nel trattamento dei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi eleggibili al trapianto di cellule staminali autologhe (ASCT).

In Europa daratumumab è indicato:1

  • In combinazione con bortezomib, melfalan e prednisone per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo di nuova diagnosi non eleggibili al trapianto di cellule staminali autologhe
  • In monoterapia, per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo recidivante e refrattario, già precedentemente trattati con un inibitore del proteasoma e con un agente immunomodulatore, e con progressione dimostrata della malattia rispetto all'ultima terapia
  • In combinazione con lenalidomide e desametasone, o bortezomib e desametasone, per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo già sottoposti ad almeno una terapia precedente.

Informazioni sullo studio CASSIOPEIA2

Questo studio randomizzato, in aperto, a due bracci, multicentrico di fase 3 è sponsorizzato dall'Intergroupe Francophone du Myelome (IFM) francese, in collaborazione con il Dutch-Belgian Cooperative Trial Group for Hematology Oncology (HOVON) e Janssen R&D, LLC. Lo studio include partecipanti con mieloma multiplo non trattati in precedenza eleggibili alla chemioterapia ad alto dosaggio e ad ASCT. Nella prima parte dello studio, sui cui dati è basata la richiesta di autorizzazione, i partecipanti sono stati randomizzati per ricevere o un trattamento di induzione (prima del trapianto) e di consolidamento (dopo il trapianto) con daratumumab in combinazione con bortezomib, talidomide e desametasone, oppure la sola terapia con bortezomib, talidomide e desametasone. L'endpoint primario è la percentuale dei pazienti con tasso di risposta completa stringente (sCR) dopo la terapia di consolidamento. Nella seconda parte dello studio, i pazienti responsivi saranno sottoposti a una seconda randomizzazione e riceveranno una terapia di mantenimento con daratumumab oppure non saranno sottoposti ad alcun ulteriore trattamento (osservazione). L'endpoint primario di questa parte dello studio è la sopravvivenza libera da progressione (PFS). La durata totale per ciascun partecipante allo studio sarà di circa 138 settimane. Lo studio terminerà approssimativamente cinque anni dopo la randomizzazione dell'ultimo partecipante nella seconda fase dello studio. La valutazione della malattia sarà effettuata ogni quattro settimane nella prima fase dello studio, e successivamente ogni otto settimane nella seconda fase dello studio.

Informazioni su daratumumab

Daratumumab è un biologico innovativo3 mirato alla CD38, una proteina di superficie con espressione elevata in diverse cellule di mieloma multiplo, indipendentemente dalla fase della malattia.4 Si ritiene che daratumumab provochi la morte delle cellule tumorali tramite diversi meccanismi d'azione immunomediati, inclusa la citotossicità complemento-dipendente (CDC), la citotossicità anticorpo-dipendente mediata da cellule (ADCC) e la fagocitosi cellulare anticorpo-dipendente (ADCP), oltre che tramite l'apoptosi, in cui una serie di passaggi molecolari nella cellula ne provoca la morte.1 Daratumumab ha provocato la riduzione di un sottoinsieme di cellule soppressorie di derivazione mieloide (CD38+ MDSC), come le cellule T regolatorie CD38+ (T-reg) e le cellule B CD38+ (B-reg).1 Daratumumab viene attualmente valutato nell'ambito di un programma di sviluppo clinico completo in una gamma di scenari terapeutici contro il mieloma multiplo, come il trattamento di prima linea e delle recidive.2,5,6,7,8,9,10,11 Sono in fase di programmazione o di svolgimento studi aggiuntivi per valutarne il potenziale in altri tumori ematologici maligni e pre-maligni con espressione della CD38, come il mieloma indolente, o smouldering.12,13 Per ulteriori informazioni consultare il sito www.clinicaltrials.gov.

Per ulteriori informazioni su daratumumab consultare il Riassunto delle caratteristiche del prodotto alla pagina https://www.ema.europa.eu/documents/product-information/darzalex-epar-product-information_en.pdf.

Nel mese di agosto 2012, Janssen Biotech, Inc. e Genmab A/S hanno stipulato un accordo mondiale che cedeva a Janssen i diritti di licenza esclusivi per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di daratumumab.14

Informazioni sul mieloma multiplo

Il mieloma multiplo (MM) è un tumore del sangue incurabile che ha origine nel midollo osseo ed è caratterizzato da un'eccessiva proliferazione delle plasmacellule.15 In Europa, nel 2018, sono stati diagnosticati oltre 48.200 casi di MM e sono deceduti più di 30.800 pazienti.16 Fino al 40% dei pazienti MM non sopravvive più di 5 anni.17

Anche se il trattamento può portare alla remissione della malattia, sfortunatamente per i pazienti vi sono alte possibilità di ricaduta perché attualmente non esiste una cura.18 Il mieloma multiplo refrattario si verifica quando la malattia del paziente avanza entro 60 giorni dall'ultimo trattamento.19,20 Il cancro recidivo si verifica quando la malattia si manifesta nuovamente dopo un periodo di remissione iniziale, parziale o completa.21 Mentre in alcuni casi il mieloma multiplo è totalmente asintomatico, la maggior parte dei pazienti viene diagnosticata a causa di sintomi quali problemi alle ossa, emocromo basso, ipercalcemia, insufficienza renale o infezioni.22 I pazienti che recidivano dopo il trattamento con le terapie standard, come gli inibitori del proteasoma e gli agenti immunomodulanti, hanno prognosi infausta e poche opzioni di trattamento disponibili.23

Informazioni sulle case farmaceutiche Janssen di Johnson & Johnson

Janssen è impegnata a creare un futuro in cui le malattie sono un ricordo del passato. Siamo le società farmaceutiche di Johnson & Johnson e lavoriamo instancabilmente per trasformare in realtà questo futuro per i pazienti di tutto il mondo, lottando contro le malattie con la scienza, migliorando l'accesso ai trattamenti con l'ingegnosità e curando la mancanza di speranza con tanta passione. Ci concentriamo sulle aree mediche in cui maggiormente possiamo fare la differenza: patologie cardiovascolari e del metabolismo, immunologia, malattie infettive e vaccini, neuroscienze, oncologia e ipertensione polmonare.

Per ulteriori informazioni visitare la pagina www.janssen.com/emea. Seguire l'azienda su www.twitter.com/janssenEMEA per essere sempre informati sulle notizie più recenti. Janssen R&D, LLC, Janssen Biotech, Inc. e Janssen-Cilag S.A. fanno parte delle società farmaceutiche Janssen di Johnson & Johnson.

Avvertenze sulle dichiarazioni a carattere previsionale

Questo comunicato stampa contiene "dichiarazioni a carattere previsionale" in base alla definizione contenuta nel Private Securities Litigation Reform Act del 1995, relative a una raccomandazione per l'estensione dell'attuale autorizzazione all'immissione in commercio per daratumumab. Si avvisano i lettori di non fare affidamento su queste dichiarazioni a carattere previsionale, che si basano sulle aspettative correnti di eventi futuri. Se le ipotesi di fondo dovessero rivelarsi imprecise, o si verificassero incertezze o rischi noti o sconosciuti, i risultati effettivi potrebbero differire materialmente dalle aspettative e previsioni di Janssen R&D, LLC, Janssen Biotech, Inc., Janssen-Cilag S.A., delle società farmaceutiche Janssen e/o di Johnson & Johnson. Tali rischi e incertezze includono, ma non a titolo esaustivo: difficoltà e incertezze insite nella ricerca e nello sviluppo del prodotto, compresa l'incertezza del successo clinico e dell'ottenimento delle autorizzazioni normative; l'incertezza del successo commerciale; le difficoltà e i ritardi nella produzione; la concorrenza, inclusi progressi tecnologici, nuovi prodotti e brevetti ottenuti dai concorrenti; le difficoltà relative alla validità dei brevetti; i problemi nell'efficacia o nella sicurezza dei prodotti, con conseguente ritiro degli stessi o con azioni normative; i cambiamenti nei modelli di comportamento e di spesa degli acquirenti dei prodotti e dei servizi di assistenza sanitaria; le modifiche alle leggi e ai regolamenti in materia, comprese le riforme sanitarie mondiali e, infine, le tendenze verso il contenimento dei costi per l'assistenza sanitaria. Un ulteriore elenco con le descrizioni di tali rischi, incertezze e altri fattori è consultabile nella relazione annuale di Johnson & Johnson presentata sul modulo 10-K per l'anno fiscale concluso il 30 dicembre 2018, incluso quanto riportato nella sezione "Cautionary Note Regarding Forward-Looking Statements" (Nota cautelare sulle dichiarazioni a carattere previsionale) e nella sezione "Item 1A. Risk Factors" (Voce 1A. Fattori di rischio) e nell'ultima relazione trimestrale depositata sul modulo 10-Q, oltre che nei documenti successivamente depositati dall'azienda presso la Securities and Exchange Commission. Le copie di tali documenti sono disponibili online sui siti www.sec.gov e www.jnj.com oppure possono essere richieste a Johnson & Johnson. Nessuna delle società farmaceutiche Janssen di Johnson & Johnson né Johnson & Johnson si assume l'obbligo di aggiornare qualsiasi dichiarazione a carattere previsionale a seguito di nuove informazioni o eventi oppure sviluppi futuri.

Riferimenti

1 Agenzia europea per i medicinali (EMA). Riassunto delle caratteristiche del prodotto DARZALEX. Disponibile alla pagina: https://www.ema.europa.eu/documents/product-information/darzalex-epar-product-information_en.pdf Ultimo accesso: marzo 2019.
2 ClinicalTrials.gov. A study to evaluate daratumumab in transplant eligible participants with previously untreated multiple myeloma (Cassiopeia). NCT02541383. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02541383 Ultimo accesso: marzo 2019.
3 Sanchez L, et al. Daratumumab: a first-in-class CD38 monoclonal antibody for the treatment of multiple myeloma. J Hematol Oncol. 2016 Jun 30;9(1):51. doi: 10.1186/s13045-016-0283-0.
4 Fedele G, di Girolamo M, Recine U, et al. CD38 ligation in peripheral blood mononuclear cells of myeloma patients induces release of protumorigenic IL-6 and impaired secretion of IFNgamma cytokines and proliferation. Mediat Inflamm. 2013;2013:564687.
5 ClinicalTrials.gov. A study comparing daratumumab, lenalidomide, and dexamethasone with lenalidomide and dexamethasone in relapsed or refractory multiple myeloma. NCT02076009. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02076009 Ultimo accesso: marzo 2019.
6 ClinicalTrials.gov. Addition of daratumumab to combination of bortezomib and dexamethasone in participants with relapsed or refractory multiple myeloma. NCT02136134. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02136134 Ultimo accesso: marzo 2019.
7 ClinicalTrials.gov. A study of combination of daratumumab and Velcade (bortezomib) melphalan-prednisone (DVMP) compared to Velcade melphalan-prednisone (VMP) in participants with previously untreated multiple myeloma. NCT02195479. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02195479 Ultimo accesso: marzo 2019.
8 ClinicalTrials.gov. Study comparing daratumumab, lenalidomide, and dexamethasone with lenalidomide and dexamethasone in participants with previously untreated multiple myeloma. NCT02252172. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02252172 Ultimo accesso: marzo 2019.
9 ClinicalTrials.gov. A study of Velcade (bortezomib) melphalan-prednisone (VMP) compared to daratumumab in combination with VMP (D-VMP), in participants with previously untreated multiple myeloma who are ineligible for high-dose therapy (Asia Pacific region). NCT03217812. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT03217812 Ultimo accesso: marzo 2019.
10 ClinicalTrials.gov. Comparison of pomalidomide and dexamethasone with or without daratumumab in subjects with relapsed or refractory multiple myeloma previously treated with lenalidomide and a proteasome inhibitor daratumumab/pomalidomide/dexamethasone vs pomalidomide/dexamethasone (EMN14). NCT03180736. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT03180736 Ultimo accesso: marzo 2019.
11 ClinicalTrials.gov. Study of carfilzomib, daratumumab and dexamethasone for patients with relapsed and/or refractory multiple myeloma (CANDOR). NCT03158688. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT03158688 Ultimo accesso: marzo 2019.
12 ClinicalTrials.gov. A study to evaluate 3 dose schedules of daratumumab in participants with smoldering multiple myeloma. NCT02316106. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02316106 Ultimo accesso: marzo 2019.
13 ClinicalTrials.gov. An efficacy and safety proof of concept study of daratumumab in relapsed/refractory mantle cell lymphoma, diffuse large B-cell lymphoma, and follicular lymphoma. NCT02413489. Disponibile alla pagina: https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02413489 Ultimo accesso: marzo 2019.
14 Johnson & Johnson. Janssen Biotech announces global license and development agreement for investigational anti-cancer agent daratumumab. Press release August 30, 2012. Disponibile alla pagina: https://www.jnj.com/media-center/press-releases/janssen-biotech-announces-global-license-and-development-agreement-for-investigational-anti-cancer-agent-daratumumab Ultimo accesso: marzo 2019.
15 American Society of Clinical Oncology. Multiple myeloma: introduction. Disponibile alla pagina: https://www.cancer.net/cancer-types/multiple-myeloma/introduction Ultimo accesso: marzo 2019.
16 GLOBOCAN 2018. Cancer Today Population Factsheets: Europe Region. Disponibile alla pagina: https://gco.iarc.fr/today/data/factsheets/populations/908-europe-fact-sheets.pdf Ultimo accesso: marzo 2019.
17 De Angelis R, Minicozzi P, Sant M, et al. Survival variations by country and age for lymphoid and myeloid malignancies in Europe 2000-2007: results of EUROCARE-5 population-based study. Eur J Cancer. 2015;51:2254-68.
18 Abdi J, Chen G, Chang H, et al. Drug resistance in multiple myeloma: latest findings and new concepts on molecular mechanisms. Oncotarget. 2013;4:2186–207.
19 National Cancer Institute. NCI dictionary of cancer terms: refractory. Disponibile alla pagina: https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms?CdrID=350245 Ultimo accesso: marzo 2019.
20 Richardson P, Mitsiades C, Schlossman R, et al. The treatment of relapsed and refractory multiple myeloma. Hematology Am Soc Hematol Educ Program. 2007:317-23.
21 National Cancer Institute. NCI dictionary of cancer terms: relapsed. Disponibile alla pagina: https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms?CdrID=45866 Ultimo accesso: marzo 2019.
22 American Cancer Society. Multiple myeloma: early detection, diagnosis and staging. Disponibile alla pagina: https://www.cancer.org/content/dam/CRC/PDF/Public/8740.00.pdf Ultimo accesso: marzo 2019.
23 Kumar SK, Lee JH, Lahuerta JJ, et al. Risk of progression and survival in multiple myeloma relapsing after therapy with IMiDs and bortezomib: a multicenter international myeloma working group study. Leukemia. 2012;26:149-57.

CP-81253
Marzo 2019

Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l'unico giuridicamente valido.

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