GCEL pubblica un caso di studio sui paesi del G20 che coinvolge 90 ministeri, ONG e IGO per definire le linee direttive per l’era dell’economia digitale

Il Parlamento dell’Unione Europea e varie associazioni di piccole e medie imprese iniziano un viaggio insieme a GCEL per digitalizzare le PMI di tutto il mondo con l’obiettivo di aumentare il PIL globale del 17% e creare 300 milioni di posti di lavoro.

BRUXELLES--(BUSINESS WIRE)--GCEL, INSME, BVMW e CONFAPI hanno stretto una partnership strategica presso il Parlamento dell’Unione Europea per realizzare la Piattaforma dell’economia digitale (PED) attraverso il programma HumaWealth di GCEL che si propone di digitalizzare il mercato B2B da 140 trilioni di dollari. Questi accordi attueranno i consigli del caso di studio sui paesi del G20, appena pubblicato, offrendo una roadmap per ridurre di 3,7 trilioni di dollari i costi annuali del commercio nazionale e internazionale, aumentare il volume del commercio di 7,7 trilioni di dollari, creare un fondo per le PMI da 1 trilione di dollari e generare 300 milioni di posti di lavoro nei settori manifatturiero, agricolo e dei servizi entro il 2030.

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